Nelle immagini il passaggio che dai giardini della Zisa porta al Castello della Zisa a Palermo.
Il passaggio ufficiale per i turisti che, scesi da autobus e pullman turistici in via Michele Piazzi, superano il cartello che proclama il Castello della Zisa patrimonio dell’umanità UNESCO ed, attraversato il giardino, dovrebbero avviarsi alla visita del palazzo.
Scrivo dovrebbero perché, tralasciata l’assenza di cartelli che indichino il percorso da seguire per raggiungere il Castello della Zisa, lo stato di abbandono della fontana e l’assenza di servizi di qualsiasi tipo, il passaggio è bloccato da una cancellata che impedisce il passaggio di disabili e carrozzine e rende difficile quello degli anziani.
Invitiamo chi di competenza prima della fine dell’anno, che vede Palermo capitale della cultura, ad eliminare questa barriera architettonica.
L’associazione COMPA, che opera nel quartiere e di cui sono presidente, propone da tempo di avviare un percorso per trasformare veramente il giardino nella porta del Castello della Zisa. Mettendo a frutto i locali abbandonati facendone strutture per servizi ed attività per turisti e cittadini: come abbiamo visto avvenire in tanti posti nel mondo.
Sarebbe un modo per incentivare economia e favorire inserimenti lavorativi a costo zero.