Bando agriturismo in Sicilia, ma anche fattorie didattiche e strutture legate all’agricoltura e al turismo: la Regione siciliana stanzia 25 milioni. Previsto un contributo del 45 per cento a fondo perduto. C’è tempo fino al 20 dicembre per presentare la domanda on line e accedere al finanziamento per l’apertura o il mantenimento di attività connesse ai comparti. Il bando è stato pubblicato il 20 settembre.
Bando agriturismo, gli investimenti ammissibili
Tra gli investimenti ammissibili ci sono la ristrutturazione, il recupero, la riqualificazione e l’adeguamento di fabbricati e manufatti aziendali esistenti e delle aree in cui si trovano. Sono contemplati l’acquisto di attrezzature specifiche e necessarie per l’attività sociale (per esempio per un progetto di agricoltura sociale) e l’installazione e il ripristino di impianti termici e telefonici dei fabbricati o ancora la realizzazione di servizi e dotazioni durevoli necessari per l’attività che si intende realizzare. Per lo svolgimento delle attività possono essere necessari lavori di adeguamento, come la realizzazione di opere legate al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei rischi e il miglioramento del bene immobile.
Beneficiari della misura: agricoltori e coadiuvanti familiari
I beneficiari della misura per attività di agriturismo in regime di esenzione sono gli agricoltori e i coadiuvanti familiari. Questi ultimi, pur non rivestendo la qualifica di lavoratori agricoli dipendenti, devono risultare stabilmente dediti alla attività agricola nella azienda di cui è titolare un familiare al momento della presentazione della domanda di sostegno. Devono inoltre essere iscritti come tali negli elenchi previdenziali.
Il testo completo del bando è disponibile al seguente link: http://www.psrsicilia.it/Misure/06/Bando%20%20Op.%206.4.a%20-%20Agriturismo%20-%20regime%20di%20%20esenzione.pdf