Borgo Nuovo di Palermo è una delle tante periferie dormitorio italiane, nel suo cuore c’è un grande spazio verde, oggi abbandonato, a pochi metri dal capolinea del tram, a pochi passi dalle scuole e dalle Chiese del quartiere.
Questo spazio che dovrebbe essere il cuore pulsante, dove i residenti e non solo potrebbero passare le proprie giornate all’aria aperta, è oggi un luogo di rapido passaggio dove l’attività principale è lo spaccio.
Se si vuole cambiare Palermo pensiamo che si debba partire dai luoghi come Parco Tindari, recuperandoli e trasformandoli, da spazi senza nome e vita, a luoghi di attrazione sfruttando le potenzialità che ogni periferia ha in sé.
È in questa direzione che vuole puntare il progetto #Sonoborgonuovo, nato per mettere in rete le tante energie positive presenti nel quartiere, in vista di un ritrovato riconoscimento del valore della vita quotidiana in periferia per chi ci vive e per la città tutta.
Pochi lo sanno ma, a Borgo Nuovo, c’è una palestra comunale di atletica pesante, ci sarebbero dei campetti, oggi abbandonati ed occupati, ci sono le palestre delle scuole che fino a qualche anno fa ospitavano le attività di tante medio-piccole associazioni sportive e ci sono tanti spazi verdi che potrebbero essere trasformati per corsi ciclabili e pedonali per fare jogging, cross… insomma Borgo Nuovo potrebbe essere la cittadella dello sport di Palermo.
Dove lo sport in città come Palermo costituisce non soltanto un momento di svago ma, un modo per far crescere i ragazzi, con i valori di lealtà e rispetto, dando un perché a quelle giornate che oggi si concludono spesso con atti di vandalismo o bullismo.
Ecco perché vorremmo coinvolgere la città e chi la amministra in questo percorso virtuoso e Vi chiediamo di votare nella campagna dei luoghi del cuore del #FAI #ParcoTindari (qui il link per votare) e di partecipare al Safari Fotografico “S-CacciAmo i Rifiuti” che si terrà in occasione della Settimana dei Rifiuti il 23 Novembre in collaborazione con le scuole del territorio ed il #DAR della Regione Sicilia.
Già oltre mille e cinquecento persone, tra voti online e firme cartacee, ancora non contabilizzate, hanno creduto in Parco Tindari ne servono almeno duemila per poter partecipare al bando Fai per il finanziamento di interventi sul sito ed ogni voto in più potrà servire a convincere l’amministrazione comunale ad investire per la nascita del Parco.